Per avviare un’attività di somministrazione negli esercizi pubblici occorre presentare in forma telematica la SCIA allo Sportello Unico per le Attività Produttive in gestione associata. Le attività di somministrazione di alimenti e bevande, intese come vendita di alimenti e bevande per il consumo sul posto all’interno dei locali dell’esercizio o in un’area attrezzata e aperta al pubblico, possono avere una o più delle seguenti denominazioni: ristorante, trattoria, osteria con cucina e simili, esercizi con cucina tipica lombarda, tavole calde, self-service, fast food e simili, pizzerie e simili, bar-caffè, bar pasticcerie, bar gelaterie, birrerie, enoteche, ecc.
Destinatari:
Il servizio è rivolto alle imprese che intendano avviare un’attività di vendita al pubblico di alimenti e bevande per il consumo sul posto.
Come si fa:
L’avvio di una attività imprenditoriale di vendita e somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, comprese quelle alcoliche, per il consumo sul posto, avviene attraverso la presentazione telematica della SCIA al SUAP (gestione in forma associata).
Regolamento criteri somministrazione alimenti e bevande
Pagina aggiornata il 29/03/2024